Studio Legale
avv. Angelo Coccìa
Patrocinio in Cassazione, avanti al Tribunale della Rota Romana e al Tribunale dello Stato della Città del Vaticano
Civile - Penale - Canonico
Tutela della Privacy
Il D. lgs. 196/2003, detto anche Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali, ha dato una disciplina organica alla normativa relativa alla materia riordinando la precedente legislazione, e introducendo e definendo: - I diritti degli interessati al trattamento dei dati personali- le sanzioni pecuniarie e penali per l'illecito trattamento dei dati personali- gli standard di sicurezza più elevati.La normativa garantisce, oltre che ad un ricorso diretto al Garante, anche una tutela giurisdizionale attraverso un procedimento speciale avanti al Tribunale monocratico (art. 152 D. lgs. 196/2003 ora novellato dalle recenti riforme), ove il giudice, "quando sussiste pericolo imminente di un danno grave ed irreparabile, puo' emanare i provvedimenti necessari con decreto motivato".
Il procedimento viene definito con sentenza non appellabile, ma ricorribile solo per Cassazione.
Per il profilo penale l'art. 167 D. lgs. 196/2003 stabilisce che: 1. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque, al fine di trarne per se' o per altri profitto o di recare ad altri un danno, procede al trattamento di dati personali in violazione di quanto disposto dagli articoli 18, 19, 23, 123, 126 e 130, ovvero in applicazione dell'articolo 129, e' punito, se dal fatto deriva nocumento, con la reclusione da sei a diciotto mesi o, se il fatto consiste nella comunicazione o diffusione, con la reclusione da sei a ventiquattro mesi.2. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque, al fine di trarne per se' o per altri profitto o di recare ad altri un danno, procede al trattamento di dati personali in violazione di quanto disposto dagli articoli 17, 20, 21, 22, commi 8 e 11, 25, 26, 27 e 45, e' punito, se dal fatto deriva nocumento, con la reclusione da uno a tre anni.